Le competenze per una transizione digitale ed ecologica resiliente

L’edizione 2023, presentata alla fine dell’anno, dell’OECD Skills Outlook è dedicata alla transizione digitale e alla sostenibilità ambientaleSkills for a Resilient Green and Digital Transition, questo il suo titolo e sottolinea l’importanza di aiutare la società e i singoli individui nell’acquisizione di numerose competenze per promuovere la resilienza economica e sociale.

Secondo i ricercatori, sviluppare e coltivare competenze inerenti alla sostenibilità ambientale e alle tecnologie digitali è ormai fondamentale per costruire società ed economie inclusive che funzionino, in grado di affrontare gli avvenimenti avversi futuri.

Il Rapporto sottolinea, inoltre, l’importanza di attuare politiche volte a promuovere la transizione verde e digitale e che monitorino come queste agiscono sulle disuguaglianze. Queste nuove opportunità di formazione possono promuovere infatti una transizione giusta e più inclusiva.

Quali sono le competenze da sviluppare?

Sono diversi gli aspetti chiave per favorire questa transizione tecnologica ed ecologica. Bisogna permettere alle persone di sviluppare un’ampia gamma di competenze e garantire che dispongano degli strumenti adatti per applicare queste capacità in modo efficace.
Tra il 2019 e il 2030 si registrerà un aumento della domanda di competenze relative a
– interazione con i computer
– pensiero creativo
– analisi di dati e informazioni
– comunicazione con persone esterne
– conoscenza di più lingue

Favorire l’apprendimento

Al momento non tutti dispongono delle competenze necessarie per garantire il proprio benessere economico, sociale e per contribuire efficacemente a un futuro più green.
Inoltre, le persone nel corso del tempo si ritrovano spesso a non essere più all’altezza delle condizioni ambientali e sociali, perché il contesto cambia velocemente e vengono richieste competenze sempre diverse.

I sistemi di apprendimento devono essere costanti e continuativi, per poter rispondere alle circostanze che cambiano, per formare a nuove competenze richieste e per garantire così che i singoli dispongano delle competenze necessarie, per sostenere la crescita economica e la coesione sociale. Le persone devono essere aiutate e sostenute per non rimanere indietro nei veloci cambiamenti di questo nuovo mondo.

Investire nelle competenze e nella comunità

Secondo il Rapporto, investire nelle competenze è fondamentale affinché le comunità abbiano i giusti strumenti per affrontare circostanze avverse; è necessario inoltre attuare un sistema di sostegno per aiutare le comunità a superare lo stress, le difficoltà, che le profonde e veloci trasformazioni della transizione verde/digitale innescano.

Gli individui provenienti da contesti socioeconomici svantaggiati hanno minori probabilità di acquisire le competenze necessarie durante il percorso di istruzione formale, di sviluppare atteggiamenti e predisposizioni che possano sostenere la duplice transizione digitale/verde e ridurre la loro vulnerabilità ai cambiamenti ambientali e tecnologici.

I ricercatori dell’OCSE sostengono che per migliorare l’equità e il benessere generale, è fondamentale individuare le difficoltà nella padronanza di queste competenze chiave e ridurle, risolverle attraverso un’azione politica di sostegno, adeguata per favorire una transizione tecnologica e ambientale più inclusiva, efficace e reale.